Sui rifiuti Michetti fa domande senza capirne il senso, dimostrando che i piani rifiuti della Regione Lazio non li ha letti o perlomeno non li ha capiti.
Si domanda “Perché dal 2012 ad oggi nessuno si è mosso per dare attuazione in maniera puntuale ai diversi piani?”. Pensate che ha addirittura scritto “I piani ci sono ma non vengono attuati”, questo dimostra quanto, né lui e né chi gli sta intorno, conosca minimamente la materia di cui parla.
Il piano rifiuti della Regione Lazio del 2012, redatto dalla Polverini/Destra, prevedeva di buttare TUTTO in quella grande BUCA chiamata Malagrotta. Punto. A marzo 2013 poi, viene eletto Presidente della Regione Lazio Nicola Zingaretti e dopo pochi mesi, Ignazio Marino sindaco di Roma, chiude la discarica di Malagrotta, costretto dalla Commissione Europea che, venuta a Roma (chiamata dai cittadini) trovò che nulla era a norma, pertanto ne dispose la chiusura. Questi i fatti.
Dal momento della chiusura della discarica di Malagrotta, il Piano della Polverini era INATTUABILE e per 7 LUNGHISSIMI ANNI Zingaretti ha permesso che la Regione rimanesse senza un piano rifiuti. A giugno 2020 poi finalmente Zingaretti si sveglia ed emana il nuovo piano rifiuti, peccato, che sia INADEGUATO, come indicato recentemente dal Ministro Cingolani. Ecco perché in tutto il Lazio c’è una crisi dei rifiuti e qualcuno invece vuol far credere che sia solo a Roma.
Ma MICHETTI ed il suo staff sanno di cosa stanno parlando? Ma di quali impianti da fare dal 2012 parlano?
Andiamo avanti con #CoRaggio con Virginia Raggi
