Sarà realizzata e resa operativa entro la primavera del prossimo anno, a cura della compagnia Ryanair, con l’obiettivo di rafforzare i collegamenti dello scalo “Madre Teresa” con fondamentali destinazioni italiane ed europee, in coerenza con il piano industriale elaborato dal direttore operativo Pier Vittorio Farabbi e condiviso con il soggetto azionista, concessionario e gestore Gruppo Kastrati, e con il ministero delle infrastrutture e dei trasporti diretto dalla Vicepremier Belinda Balluku
Al centro della foto da sinistra, la Vicepremier Belinda Balluku, il Primo ministro Edi Rama e il gestore concessionario Kastrati
L’aeroporto internazionale di Tirana, in sigla Tia, ha annunciato in data odierna , vigilia di ferragosto, in via ufficiale l’apertura della nuova base che farà capo alla compagnia “Ryanair” e la cui entrata in funzione è prevista per il mese di aprile del 2026. Questa piattaforma segnerà un altro passo importante nella direzione dello sviluppo costante e irreversibile delle infrastrutture intermodali e polivalenti al servizio del turismo, del business e del processo di internazionalizzazione del Paese delle Aquile.
Pier Vittorio Farabbi, direttore operativo di Tia Rinas
La costruenda base ospiterà tre aerei tipo Boeing 737-800, con cui saranno garantiti voli intesi a creare ovvero a rafforzare i collegamenti verso dieci destinazioni in particolare: Birmingham (Regno Unito); Dublino (Irlanda); Milano (Italia); Malta; Napoli (Italia); Pescara (Italia); Poznan (Polonia); Trieste (Italia); Torino (Italia); Verona (Italia).
La suggestiva iconica facciata metallica di Rinas realizzata dall’architetto Marco Casamonti su incarico del Primo ministro Edi Rama
Oltre alle nuove destinazioni – spiegano dal Quartier generale di Rinas – “Ryanair aumenterà le frequenze sulle rotte esistenti e più popolari, portando l’offerta totale a 33 destinazioni in 13 Paesi diversi”.
Si prevede – aggiunge il Direttore operativo Pier Vittorio Farabbi – che “questa espansione avrà un impatto significativo sullo sviluppo economico del Paese, con un aumento previsto del traffico passeggeri annuo di 4 milioni e la creazione di oltre 3000 posti di lavoro a beneficio della popolazione albanese, facendo di Rinas Tia uno dei primi scali per capacità di crescita commerciale dell’intera macro regione”.
