Robin Williams, la sua carriera in dieci scatti

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Robin Williams inizia la sua grande avventura nel mondo del cinema dopo il diploma presso una scuola di recitazione newyorkese. Nel 1977, il primo grande successo. Il regista Garry Marshall lo sceglie per interpretare un simpatico alieno nella serie televisiva “Mork e Mindy”.

Uno dei primi ruoli cinematografici di rilievo lo ottiene nel 1980 per il “Popeye” di Robert Altman. E’ del 1981 invece “Il mondo secondo Garp”. Praticamente “lanciato”, il passo successivo lo proietta direttamente nel firmamento delle star hollywoodiane, con l’indimenticabile performance di “Good Morning Vietnam”. L’anno dopo gira “L’attimo fuggente”. Impossibile tralasciare poi la sua apparizione in “Risvegli”. Nel 1993 conquista grandi e piccini nel divertente ruolo di papà e colf in “Mrs. Doubtfire”. Nel 1996 è il mammo hollywoodiano di una storica coppia gay in “Piume di struzzo”.

Tra gli altri film ricordiamo: “Genio Ribelle”,Al di là dei sogni”, “Hook-Capitan Uncino”, “Patch Adams”, “Flubber” e “L’uomo bicentenario”. Nel 1998 riceve un premio Oscar come Miglior attore non protagonista per il film “Will Hunting- Genio ribelle”.