Il problema è uno solo. La maternità surrogata, che preferisco chiamare utero in affitto perché è più chiaro che c’è una compravendita della genitorialità, un vero e proprio mercato
I bambini di coppie di uomini omosessuali nascono con l’utero in affitto. La questione è se vogliamo legittimarlo oppure no”.
Lo afferma la Ministra per la famiglia, la natalità e le pari opportunità, Eugenia Roccella, oggi sul Corriere della Sera.
“Non è un problema di omosessuali o eterosessuali, è molto sbagliato pensare che chi è contro questo mercato voglia colpire gli omosessuali, vorrei che non si confondessero proprio le due cose: l’utero in affitto e l’orientamento sessuale, le scelte sessuali delle persone.
È la pratica dell’utero in affitto che va combattuta anche a livello internazionale” spiega la Ministra, che aggiunge: “Ma se noi regolarizziamo tutto incrementiamo questa pratica. E noi invece vogliamo combatterla a livello internazionale, facendolo diventare un reato universale. Un emendamento contro l’utero in affitto proposto in Europa è stato bocciato, non votato da Elly Schlein”.


