Fiamme nell’ormai ex discarica di Roma di Malagrotta. Un vasto incendio ha interessato anche una vasca di stoccaggio del combustile solido, uno degli impianti dove vengano trattati i rifiuti della Capitale.
Secondo i vigili del fuoco, presenti con otto squadre per domare le fiamme, l’incendio si è esteso anche ad almeno un paio di capannoni dove sono stoccati carta e plastica e un impianto di compostaggio.
Il comitato dei cittadini della Valle Galeria ha lanciato il pericolo diossina: “Oltre al rischio diossina liberata nell’aria – denunciano su Facebook – ci sono i depositi di gas e benzina adiacenti che sono stati allertati. All’interno del capannone sono stoccati rifiuti. I vigili del fuoco dicono di chiudere le finestre o allontanarsi per chi è a circa un chilometro”.
Le cause dell’incendio, che ha interessato anche il gassificatore da anni inattivo, sono ancora da accertare: una volta domate le fiamme i rilievi dei vigili contribuiranno a chiarire l’origine ed escludere un eventuale dolo.
Gualtieri: “Al lavoro per affrontare l’emergenza”
L’incendio di vaste proporzioni divampato oggi a Malagrotta per cause ancora da accertare dalle autorità, sta purtroppo interessando anche il Tmb2 che tratta 900 tonnellate al giorno di rifiuti. Lo fa sapere il Campidoglio in una nota.



