Per chi si fosse perso la puntata di ieri sera di Accordi&Disaccordi , consiglio ardentemente la sua visione , senza dubbio si tratta della puntata più bella della stagione , in cui gli ospiti, Bianca Berlinguer, Massimo Cacciari e Scanzi hanno prodotto contenuti di alto livello che rispecchiano il sentire della più larga maggioranza italiana.
Il quadro proposto da Marco Travaglio sulla guerra ucraina e la classificazione del genocidio palestinese sono stati da standing ovation.
Ma è stato l’ intervento di Rula Jebreal , docente, giornalista, scrittrice di origine palestinese con cittadinanza israeliana e italiana ad aver rappresentato l’ acme della serata , polarizzazione perfetta di idee, informazioni e sentimenti coniugati con la forza della passione drammaticamente intrisa di disperazione.
La disperazione che travolge e destabilizza di fronte la bieca cinica inaccettabile ignoranza di un soggetto indegnamente troppo presente in ogni dove.
Iniziare l’ intervento criticando il titolo del libro
Di Rula, GENOCIDIO , per scoprire che questo libro non lo conosce non lo ha letto, per negare il genocidio stesso lo ha posto seduta stante fuori dalla realtà quotidianamente documentata, e come negazionista è di certo fuori dalla Storia al pari di chi negava la Shoah.
Un divulgatore professionista di pregiudizi e preconcetti che risultano inaccettabili per chi correttamente informato non riesce più a tollerare un genocidio, armato e promosso dalla stessa silente Europa , fino a mettere in discussione l” intera struttura della civiltà occidentale stessa.
La nostra .
Pretendere in tono marziale che Jebreal denunci 7 ottobre , antisemitismo e diritto di Israele ad esistere sono argomenti top list per approvare un genocidio e spacciarsi per persona per bene.
È tutto contenuto nel mio libro dice Rula.
A lui non importa , travalica , accusandola di essere antisemita in una deriva di falsità che espongono non tanto l’ ignoranza del soggetto, ma la sua taciuta fede islamofobica di estrema destra con sfumature nazisioniste autocelebrate.
Nel libro GENOCIDIO sono contenute testimonianze di altissimo profilo di personalità israeliane e quindi di stessi ebrei che testimoniano le azioni spietate di un criminale sanguinario , che Pompino derubrica in errori ; perché uccidere va bene ma non troppo che poi la gente s’ incazza.
La furia legittima di Rula che chiede a Sommi
” ma in che situazione mi avete messa? Mi trovo qui con questo essere una merda…”
Vorrei fare un appunto sul conduttore.
Caro Luca Sommi , se pure Vespa in diretta ha avuto il moto di coscienza di sconfessare Fiamma Nirenstein , ideologa e giornalista ultra sionista , tu davanti a questo coso avevi l’ obbligo di ristabilire il piano della verità.
Su questo sei stato imperdonabile.
Dare dell’ antisemita a Rula Jebreal mette a rischio la sua stessa vita , ma per un Pompino che il massimo rischio che corre con coraggio sono le punturine di botox è da capire se comprende la gravità delle sue affermazioni.
La reazione di Rula un fiume di rabbia incontenibile di fronte alle meschine obiezioni ( piene di falsita’) , di cui Pompino per un attimo si è sentito orgoglioso , un duello che credeva vinto …invece con
” lei una così bella signora” si è gettato direttamente nel canalone della vergogna , uomo vile , servile, accecato dalle peggiori ideologie , privo di una capacità intellettuale e ridotto a pappagallo che ripete random idiozie conclamate.
Ai bambini oggetto di esecuzioni con colpi alla testa Pompino ha opposto ” 3 fatti gravissimi”, sottolineo gravissimi , di antisemitismo perché in 3 luoghi è stato vietato l’ ingresso a EBREI.
Cosa poi del tutto falsa, vietato a SIONISTI , ma giustamente 3 simili cazzate in confronto ad un bagno di sangue perpetuo sono un’ inezia e Rula non le conosceva , non vive in Italia.
La pezzetta del 7 ottobre fa ormai rivoltare anche le menti più accondiscendenti , ormai può essere contrastata solo con ” Devi condannare gli ebrei tutti perché hanno crocifisso Gesù che era palestinese…non ho sentito la tua condanna !“
Netanyahu finanziava Hamas attraverso il Qatar, fatto provato e documentato .
E qui si chiude il cerchio di un programma di sterminio che dura da 75 anni.
Perché per Bocchino un Genocidio è solo eccesso di legittima difesa.
Il problema non esiste più se citiamo l’ antisemitismo, perché la protezione di cui godono ha ormai superato ogni limite rosso la coscienza avesse mai passato per sconfinare in un campo altro :
Sono i palestinesi ad essere odiati e massacrati , è tempo di diventare irremovibili :
Si chiama GENOCIDIO.


