Ho sempre detto che la guerra cambia la prospettiva.
Tutti fino allo scoppio della guerra, da Prodi a Berlusconi, a Renzi, a Letta , tutti ragionavano collaboravano, commerciavano con la Russia poi quando aggredisci un popolo, quando scateni una guerra, è chiaro che la prospettiva cambia”.
Lo ha dichiarato Matteo Salvini, leader della Lega, in visita a Torino.



