Previsti anche tre presìdi, alle ore 10, presso gli aeroporti di Milano Malpensa, Bergamo Orio al Serio e Roma Ciampino.
I sindacati rilevano “l’impossibilità di avviare un confronto dedicato alle problematiche che da mesi affliggono il personale navigante” e chiedono “contratti di lavoro in linea ai minimi salariali previsti dal contratto collettivo nazionale di settore, così come previsto dalla legge italiana”. Filt Cgil e Uiltrasporti rivendicano anche “acqua e cibo per gli equipaggi, spesso impossibilitati a scendere dall’aereo anche per 14 ore consecutive, e la cancellazione dei tagli ai salari introdotti per fronteggiare un periodo di crisi non più attuale.
Se non ascoltati procederemo senza indugi con ulteriori azioni di protesta, già a partire dal mese di luglio”.



