Se Milano riesce in questo momento, che non è mai stato così difficile, a fare il meglio sul welfare vedrete che ci sarà un’onda che si diffonderà in tutto il Paese”.
“Noi siamo questo riferimento, dobbiamo essere orgogliosi di questo, di avere 210.000 studenti universitari, di essere una città ammirata nel mondo, ma anche di essere una città capace di pensare agli ultimi, ai penultimi e a tutta la nostra grande comunità. Per questo andiamo avanti e mostriamo cosa sono i milanesi, il prodotto di 26 secoli di storia che ha portato a essere quello che siamo. Parliamoci, impariamo e alla fine del Forum continueremo con più energie di prima a fare il nostro dovere” ha aggiunto il primo cittadino.
Per questo, ha concluso, “l’ascolto è utile, necessario e doveroso per affinare un modello che non è messo in discussione, restiamo ancorati alla nostra idea politica e accettiamo la sfida di migliorarci ogni giorno”.


