In Europa ci sono alcuni Paesi, tra i quali l’Italia, nei quali la percentuale di lavoratori coperti dalla contrattazione sindacale è molto alta
Personalmente non sono contrario al fatto che la fascia di lavoratori non protetti dalla contrattazione sindacale (circa il 10% in Italia) abbia un minimo garantito su cui potersi parametrare, ma il vero problema è l’abbattimento del cuneo fiscale. I 3 miliardi di euro che emergono dall’incremento atteso del Pil all’1% superiore alla previsione dello 0,6% devono essere destinati a questo.
L’aspetto su cui intervenire riguarda il potere d’acquisto degli stipendi attuali che negli ultimi anni non sono aumentati e sono penalizzati da un cuneo fiscale che non favorisce certo questa crescita dei salari e comprime lo sviluppo delle aziende. Su questo dobbiamo lavorare”.
Lo ha detto il Capogruppo di Forza Italia alla Camera, Paolo Barelli, intervenendo ad Agorà su RaiTre.



