Palmanova (Ud), 2 set – In Friuli Venezia Giulia i malati di diabete sono 90mila, un terzo dei quali non sa neppure di soffrire di questa patologia così diffusa e pericolosa
Basterebbe questo dato per capire l’importanza della prevenzione, vera e propria missione per il Coordinamento regionale delle associazioni diabetici Fvg (Crad), presieduto da Elena Frattolin, che in questo fine settimana ha organizzato la seconda edizione di un Giro podistico e ciclistico non competitivo e aperto a tutti.
Pedalate e camminate diventano così uno strumento per apprendere corretti stili di vita – perché “il diabete teme chi fa sport” come recita lo slogan impresso sulle magliette – anche grazie alla tecnologia che attraverso sensori e microinfusori offre ai malati un ausilio tanto importante quanto discreto.
La seconda giornata della manifestazione intitolata “Diabete a ruota libera” ha fatto tappa a Palmanova dove, a poche ore dall’inaugurazione della Rievocazione storica napoleonica, decine di ciclisti hanno invaso piazza Grande per assistere a un evento divulgativo sui farmaci innovativi e sulle nuove tecnologie nella cura del diabete, con la possibilità di misurare glicemia e pressione arteriosa grazie alla collaborazione con la Croce Rossa e alla disponibilità delle infermiere volontarie.
“La prevenzione – ha sottolineato il presidente del Consiglio regionale, Mauro Bordin, presente in piazza Grande – è un aspetto sempre più importante nella sanità pubblica, centrale per raggiungere l’obiettivo della riduzione dei costi. Le risorse finanziarie a nostra disposizione sono ingenti ma non certo illimitate, e risparmiare grazie alle attività di informazione e prevenzione ci consente di concentrare gli sforzi sulle situazioni più critiche. Non posso dunque che esprimere un plauso a questa iniziativa, organizzata dal Crad con passione e dedizione, all’insegna dell’attività sportiva che aiuta a star bene e della divulgazione dei corretti stili di vita”.
Il presidente ha voluto mettere in rilievo anche l’aspetto della valorizzazione turistica connesso a questa manifestazione itinerante. “Ci troviamo – ha aggiunto Bordin – in una delle più belle piazze del Friuli Venezia Giulia e vedo che anche gli altri appuntamenti sono stati organizzati in località di pregio della nostra regione, abituate ad accogliere un gran numero di visitatori. Grazie a voi oggi Palmanova diventa città di cultura, sport e salute”.
Alla breve cerimonia che ha preceduto la partenza della pedalata hanno partecipato, oltre a Bordin e a Frattolin, anche il sindaco di Palmanova, Giuseppe Tellini, l’assessore Thomas Trino, il medico specialista Roberto Da Ros e il ciclista professionista Umberto Poli del team Novo Nordisk, composto esclusivamente da atleti malati di diabete.
Oggi sono in programma eventi e conferenze anche a Grado, Staranzano-Monfalcone e Trieste, mentre ieri è stata la volta di Tolmezzo, Gemona, Cividale e Cormons. Domani toccherà invece a Rivolto, nella base delle Frecce Tricolori, nonché a Spilimbergo – da dove partirà una delle camminate – San Daniele e Udine.
