Dopo aver festeggiato sui social il tampone negativo al Covid, per la prima uscita pubblica dopo l’isolamento Matteo Salvini sceglie gli studi di Milano della rubrica “Non stop News” di Rtl 102.5.
Proprio in virtù della sua guarigione il leader della Lega rivolge un pensiero ai 10.000.000 di guariti dal covid: “Penso e spero che a coloro che sono guariti vengano tolti obblighi e restrizioni”
A chi gli chiede di fare un bilancio dell’esperienza di governo, dopo aver premesso che “I bilanci si fanno alla fine”, rivendica la scelta di entrare nel governo Draghi: ” Rifarei quello che abbiamo fatto, ovvero dire di sì all’appello del Presidente Mattarella in piena pandemia. Ovviamente governare con Pd e M5S non è semplice, però in un periodo eccezionale bisogna fare sforzi eccezionali”. Quanto alla fine dello stato d’emergenza: “Spero che si superino obblighi, restrizioni, green pass e super green pass e si torni alla vita normale. Con attenzione e cautela come sta facendo il resto del mondo “.
“L’emergenza nazionale sono il lavoro e le tasse”
“L’emergenza Nazionale sono il lavoro e le tasse” afferma “Bisogna “portare in Cdm domani una manovra tra i 5 e 7 miliardi per mitigare il costo delle bollette” dovuti ai rincari di luce e gas. “Che si ripercuote poi sull’aumento del pane, del latte, della verdura, della carne”.
E poi la pace fiscale: ” Serve “una grande operazione di giustizia fiscale” con ‘rottamazione’ e ‘rateizzazione’ delle cartelle. Ci sono milioni di cartelle esattoriali che rischiano di essere un disastro” Un tema ” che la Lega porterà con forza al tavolo del governo”



