M5S e Lega si sono ritrovate insieme alla fine di una legislatura che avevano iniziato insieme, con un governo sovranista e populista che ha fatto molti danni al futuro dell’Italia.
Gli amici italiani di Putin hanno cacciato un leader che aveva fatto la differenza nella difesa dell’Ucraina dalla aggressione russa.
Forza Italia si è accodata, con il risultato che il suo massimo obiettivo è ora di fare da ruotino di scorta dell’accoppiata Meloni/Salvini, gli ammiratori italiani di Orban e del suo regime illiberale e anti europeo.
Una scelta palesemente autolesionista, difesa in modo tetragono per pure ragioni aritmetiche contro ogni logica politica.
L’esito del voto anticipato di ottobre è tutt’altro che scontato.
Più Europa, insieme ad Azione, proporrà agli elettori la vera alternativa ai sovranisti e ai populisti che hanno cacciato Draghi e anche ai partiti loro alleati.
La battaglia vera per un’Italia europea, liberale e produttiva comincia ora.



