Prima di inizio gara un minuto di silenzio in ricordo dello sciatore Matteo Franzoso che ha perso la vita questa settimana dopo un incidente in Cile.
Al Bentegodi il match si conclude 1-1 I padroni di casa agguantano il pareggio al 44’ su rigore. Bianconeri fermati dagli scaligeri ancora a secco di vittorie
Tanto agonismo nei primi minuti di partita. La prima occasione è dei padroni di casa al 11’: leggerezza di Gatti in fase difensiva, Orban intercetta il retropassaggio al portiere e solo l’anticipo di Di Gregorio in uscita salva il risultato.
Immediata la reazione dei bianconeri con Conceiçao al 12’ e Joao Mario un minuto dopo.
Il vantaggio della Juve al 19’ di Conceiçao in dribbling in area scaligera. Prima marcatura in campionato per il portoghese “figlio d’arte”.
Al 41’ fallo di mano in area di Joao Mario e dopo il Var l’arbitro decide di assegnare il rigore all’Hellas. Penalty trasformato da Orban al 44’
Nella ripresa gli ospiti aggressivi nei primi minuti, Al 51′ occasione per la Juventus. Rimessa con le mani battuta velocemente da Yildiz, Vlahovic prova a sorprendere Montipo’ da posizione defilata: l’estremo difensore scaligero respinge in angolo con i pugni.
Ancora i bianconeri pericolosi al 53’ con Yildiz murato dalla difesa scaligera. Il Verona risponde al 54’ con Orban che impegna Di Gregorio che in tuffo mette in angolo.
Annullata la rete del raddoppio del Verona al 67’. Serdar di tasta sugli sviluppi di un corner da sinistra ma era in fuorigioco millimetrico.
Gran finale dei padroni di casa che assaltano l’area dei bianconeri negli ultimi 15’. Anche la Juve spinge nel finale con 7’ di recupero ma il risultato rimane in parità al Bentegodi


