Bilanciamento tra regolamentazione e innovazione. Questo era il tema su cui sono intervenuta alla Fifth Siena Conference on the Europe of the Future.
Un’occasione per parlare dell’Artificial Intelligence Act, un regolamento che aveva l’obiettivo di fornire ai cittadini europei un’intelligenza artificiale di qualità e affidabile ma che, per ragioni politiche, è stato chiuso in fretta senza risolvere i nodi principali e problematici su queste nuove tecnologie.
Una materia che sembra difficile, ma credo sia di fondamentale importanza per lo sviluppo dell’Europa, per la sopravvivenza delle nostre imprese e per il nostro futuro. Va bene la regolamentazione ma bisogna investire di più e meglio, non solo per far crescere queste tecnologie, ma anche per aumentare la formazione, le competenze, la consapevolezze e la conoscenza dell’IA.
Il convegno 2024 è organizzato da Vision in collaborazione con l’Istituto Universitario Europeo e l’Università di Siena e con il supporto scientifico dell’Istituto di Policy Making Europeo dell’Università Bocconi.
