SERVIZI ALLE PMI ED EDUCAZIONE FINANZIARIA, C’È INTESA FRA ITALIA E ALBANIA

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Si intensificano le iniziative volte a personalizzare in via ulteriore le attività a sostegno delle piccole e medie aziende e delle famiglie, in coordinamento con la Capogruppo Italiana

Il Direttore generale Alessandro D’Oria e il titolare del settore Corporate PMI, Alessandro Grillo, hanno introdotto i prodotti e le opportunità disponibili per i vari target

Sul finire della scorsa settimana, è stato organizzato l’incontro di presentazione, a favore dei clienti della contea di Tirana, del nuovo modello di servizio in cui consistono gli innovativi Centri per le PMI.

In tal senso, sono intervenuti il Direttore generale della Banca, dr Alessandro D’Oria, la dottoressa Daniela Blandino, Senior Manager per la Clientela PMI e per i Prodotti bancari della Divisione Internazionale Banche Controllate, il dr Alessandro Grillo, Responsabile della Divisione Corporate e PMI, la dottoressa Elena Balliu, Responsabile del Dipartimento PMI, oltre a personale della Banca e a una delegazione di Clienti fruitori finali.

I Centri per le PMI sono finalizzati a fornire un servizio, cosiddetto “di prossimità”, il più vicino possibile alle esigenze e alle aspettative delle Aziende medio piccole clienti, attuali e potenziali, della Banca facente parte del sistema Italia nel Paese porta dei Balcani.

Il filo diretto fra i nostri due Paesi, e più precisamente fra Tirana e Torino, si è ulteriormente rafforzato sempre nei giorni scorsi, nel segno dell’educazione finanziaria.

Infatti la Direttrice generale esecutiva dell’Autorità di vigilanza finanziaria, Mimoza Kaci, ha svolto una visita ufficiale in Italia, nel corso della quale ha incontrato i dirigenti del Gruppo Intesa Sanpaolo di livello Holding, trovando accoglienza da parte del Presidente del Consiglio di amministrazione del Gruppo Intesa, professor Gian Maria Gros Pietro, nonché dei dirigenti della Divisione Bancaria Internazionale di Intesa Sanpaolo (ISBD) e di Eurizon SGR (Società di gestione del risparmio).

I dibattiti si sono concentrati sulle possibilità di cooperazione nelle iniziative di educazione finanziaria, nonché sugli spazi per l’offerta di servizi e di alternative di investimento e di finalizzazione del crescente stock di risparmio nel mercato albanese.

La visita al Museo del Risparmio di Banca Intesa Sanpaolo ha offerto inoltre un’importante opportunità per comprendere la storia e l’importanza della alfabetizzazione economica, ambito prioritario per l’Autorità di vigilanza finanziaria in coerenza con le strategie perseguite dai Governi di entrambi i Paesi.

Apprezzando la presenza del capitale italiano nel mercato finanziario albanese, la dottoressa Kaci ha sottolineato che “questa visita è stata estremamente produttiva e ci ha offerto eccellenti premesse per rafforzare le relazioni con i partner internazionali e per apprezzare la presenza italiana nel mercato albanese dei capitali . L’esperienza del Gruppo Intesa Sanpaolo costituisce un valore aggiunto nell’avanzamento qualitativo dell’educazione finanziaria nel nostro lavoro”.