Show di Meloni al premier time. Solita propaganda dal Pil ai salari

0
8

Prima dell’intervento del capogruppo al Senato del suo partito, ha preso posto in tribuna per seguire il premier time a Palazzo Madama il leader del M5S Giuseppe Conte.

“Sono venuto qui perché volevo cercare di capire se abbiamo una premier che scende da Marte e viene sulla terra o se abbiamo un ologramma, anziché una premier in carne e ossa visto che parla solo con video autopromozionali. Però, ho visto una Meloni davvero irriconoscibile, scollata dalla realtà. Di fronte ai dati drammatici dell’Istat di oggi (ieri, ndr) con il calo dei consumi sui generi alimentari, lei risponde con i dati dello spread e con le valutazioni delle agenzie di rating. Ma dico sta fuori di testa? cosa spalmano gli italiani sul pane? lo spread?”, ha detto l’ex premier.

“Ma voi avete capito cosa ha detto sulla spesa militare? Quella supercazzola?”. Quindi incalza: “Ma i miliardi che mancano dove li prende?”. Meloni “si è impegnata con Trump a portare” la spesa militare “al 2% adesso”. “In Italia – conclude Conte – abbiamo gli stipendi più bassi e continuiamo a spendere miliardi in armi”. Difficile dargli torto.
Meloni racconta un Paese che non c’è dai salari all’industria

Nelle risposte alle dieci interrogazioni che le sono state rivolte dai partiti di maggioranza e di opposizione, Giorgia Meloni ha raccontato la favola di un Paese che non c’è.

“Non è facile riassumere in tre minuti quanto fatto in politica estera, posso dire che ha avuto dal mio punto di vista in questi anni una identità chiara, un protagonismo che ha smentito chi aveva preconizzato un isolamento italiano con l’avvento del governo di centrodestra”, ha detto Meloni. Sebbene in Europa sia guardata con sospetto da tutti i big europei, dalla Francia alla Germania.

E persino l’amico Donald Trump di fatto ha rispedito al mittente lo sforzo meloniano di mediazione sui dazi tra Washington e Bruxelles.

Meloni racconta un Paese che non c’è dai salari all’industria

Raffaella Malito