TORINO – La semplice tela bianca su un cavalletto, per un pittore, è l’inizio di un processo creativo che è ancora interiore, pur avendo egli un’idea, uno schema di massima già chiaro da sviluppare. Pure essa rappresenta un momento di profonda riflessione introspettiva mentre con la matita o il pennello in mano sta per dare inizio all’estrinsecazione di una percezione avuta/raccolta dal mondo esterno a cui, è conscio, di dover abbinare le proprie emozionalità e comunicare nel contempo – confrontandosi anche con l’osservatore sull’efficacia del suo messaggio – quel qualcosa di nuovo e di complesso che lo ha portato ad esprimersi con creatività.
La mostra promossa da Italia Arte del Museo MIIT “Siamo come tele bianche” nasce da questo bisogno di comunicare ed approfondire le varie tematiche portate alla luce in questo lungo periodo travagliato dell’umanità, non solo pandemico, ma guardando con un occhio alla natura, ai cambiamenti climatici, alle trasformazioni sociali, anche radicali, in corso in varie parti del globo … e soprattutto una riflessione su sé stessi, sui valori dell’esistenza e della socialità, sul destino dell’Uomo e dell’Universo. Argomenti questi sempre attuali poiché – pur se da sempre sollecitano risposte, in campo artistico in particolare – questi non sono ancora stati esauriti. Ecco perché l’esposizione intende soprattutto presentare lavori introspettivi, profondi, simbolici, anche di denuncia sociale, che gli artisti hanno prodotto riflettendo sulla loro vita, sull’interiorità dell’Essere, sull’anima, il modo di vivere e su dove sta andando l’esistenza ed il mondo.
Anche con un laboratorio espressivo libero, la mostra si terrà nei locali del MIIT di corso Cairoli, 4 dal 5 al 20 novembre in contemporanea ad “Artissima 1921”, che vedrà arrivare a Torino migliaia di collezionisti e semplici visitatori.
Inaugurazione venerdì 5 novembre dalle ore 18 in contemporanea all’inaugurazione della mostra “Li Weifan”, dialoghi tra Cina e il MIIT allestita in occasione degli scambi culturali ed artistici internazionali di questo museo.
Orario della visite da martedì a sabato dalle 15.30 alle19.30; altri giorni su appuntamento per visite guidate, gruppi, scolaresche, visitatori …
Termine delle selezioni per gli artisti – di qualunque tecnica – interessati è stato fissato per il 2 novembre 2021.
La comunicazione della selezione agli artisti avverrà entro 1 giorno dall’invio delle fotografie delle opere alla mail info@italiaarte.it
Il termine delle selezioni ravvicinato alla data dell’inizio della mostra è stato contemplato per gli artisti che possono far pervenire rapidamente la loro opera al MIIT di Corso Cairoli 4 a Torino o che le hanno custodite nel deposito del Museo, ma è ovviamente meglio spedire l’opera o le opere selezionate appena ricevuta la comunicazione di selezione.
Comunicazione della mostra tramite: catalogo cartaceo con 1 pagina per ogni artista e per opera selezionata; galleria fotografica – video delle opere esposte; rivista internazionale “Italia Arte” con servizio dedicato e tutti i nominativi degli artisti; ufficio stampa del Museo MIIT dei media partners e delle istituzioni coinvolte; sito www.museomiit.it con pagina dedicata e tutte le fotografie delle opere selezionate.
Al Museo MIIT si terranno anche momenti di “Libera espressione artistica”, dicevamo, con il coinvolgimento di artisti e visitatori che lo vorranno, durante e dopo l’inaugurazione.
La scheda compilata di adesione – scaricabile col progetto completo da questo link: SIAMO COME TELE BIANCHE, è da spedire alla mail: info@italiaarte.it, nei tempi di cui sopra.
Franco Cortese Notizie in un click
