Ricordiamo all’ex presidente del Consiglio, lo stesso che nel giorno dell’insediamento neanche sapeva il nome di Piersanti Mattarella, che a Silvio Berlusconi e al decisivo contributo di Renato Schifani si devono le attuali leggi che hanno prorogato di tre anni il 41bis, cioè il carcere duro per i mafiosi, inasprendo il sequestro dei beni, anche nei confronti dei boss deceduti, e varato l’inversione dell’onere della prova per i provvedimenti restrittivi.
Conte tutto puo’
fare tranne che pontificare sull’antimafia visto che proprio il suo governo ha fatto la gioia di centinaia tra mafiosi e malviventi messi in libertà durante il Covid”. Lo afferma il deputato di Forza Italia Giorgio Mule’.



