Per lui esprimo il mio più sincero cordoglio ai familiari, ai colleghi,
agli amici. Le morti bianche non si fermano nonostante gli inasprimenti legislativi sui controlli e sulle sanzioni. Probabilmente è necessario però anche un deciso cambio di passo culturale che preveda un vero rapporto di collaborazione tra datore di lavoro e lavoratore. Le priorità devono essere prevenzione e formazione.
La sicurezza sui luoghi di lavoro deve essere riconosciuta come prerogativa e garanzia della qualità dei servizi e dei prodotti dell’azienda. Un modus vivendi che deve essere coltivato e trasmesso giorno dopo giorno a cominciare dalla scuola.



