“L’impresa diffusa che rappresentiamo – ha continuato Silvestrini- esprime oltre 12 milioni di lavoratori e oltre 4 milioni di imprese. Siamo un’organizzazione vera non siamo parte dell’aristocrazia ma tutti i giorni siamo a fianco delle nostre imprese. Siamo fondamentali per garantire la tenuta sociale del Paese e questo ci deve essere riconosciuto dalla politica e anche dalla stampa. Nei due anni di pandemia abbiamo svolto un lavoro straordinario di connessione tra le istituzioni e il tessuto delle imprese.”
E noi che rappresentiamo l’artigianato rappresentiamo il bello. Velocità, digitale, corsa continua tutto questo va bene solo se viene coniugato con la profondità, con un’idea profonda del futuro. E io credo che le donne, principalmente, abbiano la predisposizione all’ascolto, all’accoglienza. Questo valore aggiunto come CNA cerchiamo di valorizzarlo.”
Per raccontare tutto il percorso creativo, CNA Impresa Donna ha finanziato e prodotto il documentario “Tanto gentile e tanto laboriosa pare” che racconta un viaggio nel tempo di una giovane donna del 1922 che vorrebbe realizzare il suo sogno imprenditoriale in tempi poco propensi a riconoscere il lavoro autonomo femminile. La ragazza visitando le imprese i laboratori fiorentine e ravennati condotti da donne nel 2022 trova ispirazione e forza, scoprendo anche che dal 1946 c’è chi le può aiutare.


