STASERA ITALIA: BEPPE GHISOLFI SU RETE 4 DA BARBARA PALOMBELLI

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Appuntamento su Mediaset a partire dalle 20,20 sui temi dedicati all’attualità economica e finanziaria e sui più recenti provvedimenti del Governo che riguardano altresì i connessi e inseparabili temi educativi e formativi

Proseguono gli eventi pubblici di un mese di maggio che si annuncia assai intenso per il Banchiere e scrittore Professor Beppe Ghisolfi, il quale proprio nella domenica appena trascorsa ha festeggiato il proprio 74esimo compleanno, ricevendo altresì gli auguri espressi dal Direttore generale Peter Simon a nome del Gruppo mondiale delle Casse di risparmio del quale egli è il riconfermato rappresentante italiano nel Consiglio di amministrazione.

Nella prima serata odierna, infatti, il Professor Ghisolfi sarà ospite sulle frequenze del gruppo Mediaset e di Rete 4 in particolare in virtù del collegamento con Stasera Italia e con la conduttrice Barbara Palombelli, al timone di un programma che si sviluppa secondo la filosofia del talk show mettendo a disposizione del grande pubblico un dibattito pacato nei toni dialettici ma proprio per questo più incisivo ed esplicativo nel merito delle diverse questioni oggetto del confronto.

Barbara Palombelli, conduttrice e giornalista apprezzata in maniera unanime per le proprie doti di equilibrio e moderazione, nonché di ricerca della notizia senza rincorrere il sensazionalismo, è stata per due legislature, tra il 1993 e il 2001, la First lady della città di Roma, in quanto moglie dell’allora Sindaco della Capitale Francesco Rutelli.
Al proprio attivo vanta altresì la conduzione di Forum su Canale 5.

Il Professor Ghisolfi interverrà in collegamento sulle questioni che stanno animando l’attuale dibattito economico politico, in un contesto caratterizzato dalla ricerca, da parte del Governo Meloni, delle risorse necessarie a dare copertura alle varie misure fiscali e contributive per il rilancio delle imprese e del lavoro, con un focus sul cammino unificato che, per volontà dello stesso Esecutivo e del Senato, è stato intrapreso dai disegni di legge volti a introdurre l’insegnamento dell’educazione finanziaria nelle scuole superiori in maniera strutturale.