Da ieri, in Albania, ha avuto avvio la visita ufficiale della Presidente della competente Commissione permanente del Senato della Repubblica, che nello scorso 23 gennaio, a Trieste, prese parte alla Conferenza programmatica organizzata dal Vicepremier e titolare del dicastero della Farnesina, On. Antonio Tajani, con i nostri Ambasciatori nei Paesi balcanici
La Senatrice Craxi ha iniziato la propria agenda di lavori con un messaggio di saluto alla sede del Comando centrale del Nucleo di frontiera marittima della Guardia di Finanza, basato presso il Porto di Durazzo, e alla Sala operativa dell’Imoc, il Centro interistituzionale per le operazioni marittime, ubicato nella medesima Città portuale in località Plepa: due fondamentali presidi a garanzia della sicurezza e della legalità dello spazio marittimo adriatico di unione e collegamento tra Albania e Italia.
La Presidente della Commissione Esteri e Difesa, che è stata accompagnata dal nostro Ambasciatore Fabrizio Bucci e dal Vice Ambasciatore Luigi Mattirolo, proseguirà la propria missione nella Capitale albanese, tra oggi e domani, per una serie di colloqui con i più alti vertici delle Istituzioni statali del Paese delle Aquile.
Nello specifico, la Senatrice Craxi incontrerà la Presidente del Parlamento d’Albania, onorevole Lindita Nikolla e i vertici delle Commissioni Esteri e Difesa, rispettivamente on. Mimi Kodheli e on. Nasip Naco; nel pomeriggio, sempre in giornata odierna, avrà luogo il meeting con la Ministra del Governo Rama per gli Affari Esteri e l’Europa, on. Olta Xhacka.
La missione della Presidente Craxi si concluderà nella giornata di domani, con il colloquio previsto presso il dicastero della Difesa della Repubblica d’Albania, con il Ministro delegato on. Niko Peleshi.
“I Balcani sono stati al centro di diverse strategie comunitarie, si sono soprapposte diverse iniziative non di rado in contrasto tra di loro, e questo ha fatto sì che venissero dilatati i margini della competizione piuttosto che quelli della collaborazione tra gli attori europei – dichiarò la Senatrice Craxi intervenendo alla Conferenza programmatica di Trieste con il Vicepremier Tajani – Questo è un tema che non dobbiamo sottacere, e che dobbiamo affrontare con forza con un surplus di diplomazia, consapevoli che il nuovo protagonismo italiano nei Balcani occidentali risponde non solo ad un mero interesse nazionale ma anche ad un interesse europeo”.
“L’Italia, Paese fondatore dell’Ue e che in quanto tale intende operare con un approccio condiviso, lavora non solo per sostenere la piena integrazione comunitaria nell’area, ma anche per favorire il dialogo intra-regionale tra i diversi attori, per la completa stabilità della regione”.
Dir politico Alessandro ZORGNIOTTI





