Le maglie troppo larghe della normativa sui bonus edilizi hanno dato il via a un complesso sistema di truffe all’erario ancora difficile da mappare con precisione.
Il meccanismo della cessione del credito si è reso possibile una rapida monetizzazione dei bonus, in alternativa a una fruizione ‘spalmata’ negli anni, ma ha anche stimolato l’ingegno criminale di imprese e privati senza scrupoli.
La Guardia di Finanza ha eseguito finora 2,3 miliardi di euro di sequestri preventivi per truffe legate ai bonus edilizi, mentre l‘Agenzia delle entratestima che la quota di crediti inesistenti già ceduta sia pari a 4,4 miliardi di euro su un totale di 38,4 miliardi.