Nel contesto delle attività di diplomazia commerciale volte a rafforzare il ruolo e la presenza italiana in Albania, e per converso lo sviluppo del turismo dai Balcani occidentali verso il nostro Paese, l’Ambasciatore d’Italia Fabrizio Bucci ha avuto il piacere di ricevere la visita del dottor Pierfrancesco Carino, vicepresidente delle vendite internazionali della compagnia di bandiera ITA Airways
Al centro dei colloqui, la possibilità concreta che la società erede di Alitalia – e il cui rilancio sui mercati globali ha suscitato importanti manifestazioni di interesse da parte di operatori esteri come Lufthansa – svolga un ruolo proattivo e dinamico per quel che riguarda l’istituzione di nuovi collegamenti tra i nostri due Paesi.
Attualmente, la mobilità nei cieli tra Italia e Albania si caratterizza, a seguito dell’applicazione delle direttive europee in tema di liberalizzazione del traffico aereo, per un certo protagonismo delle cosiddette compagnie low cost, ma il crescente ruolo attrattivo svolto dalla Nazione balcanica nei confronti dei progetti di crescita e di sviluppo di molte Imprese italiane, soprattutto dopo gli effetti della pandemia che hanno riavvicinato reciprocamente le filiere produttive e terziarie, potrebbe riportare la compagnia di bandiera a tornare con tutta l’autorevolezza del caso a coprire lo scacchiere Adriatico.
L’auspicio è che nella stessa direzione agisca il governo a Roma, con la revisione delle misure anticovid che limitano le possibilità di spostamento da un Paese all’altro, misure che teoricamente potrebbero essere alleggerite con l’arrivo della primavera e il presumibile ulteriore calo della curva pandemica.



