La staffetta a Kiev tra Biden e Meloni “ha un grande significato” che “mostra l’unità dell’Occidente e della Nato nella difesa dell’indipendenza dell’Ucraina”
Così, in una intervista alla Stampa, il ministro degli Esteri Antonio Tajani. Sulla fornitura di armi si andrà avanti: “Abbiamo già approvato il sesto pacchetto e l’invio del materiale è in via di perfezionamento. Tra qualche settimana, in collaborazione con i francesi, manderemo in Ucraina anche il sistema missilistico Samp-T per la difesa aerea”.
Potremmo mandare anche nostri caccia? “Ancora non ne abbiamo parlato, ma nel caso dovremo coordinarci con gli alleati, capire che tipo di aerei manderanno loro, perché non ha senso consegnare agli ucraini modelli diversi, poi c’è il problema di addestrare i piloti. Insomma, mi pare praticamente impossibile che vengano inviati caccia italiani”. Rispetto alla Cina “aspettiamo di vedere la loro proposta in 12 punti”
. E il ruolo dell’Italia? “Siamo in prima linea, vogliamo anche essere protagonisti della ricostruzione dell’Ucraina. Stiamo organizzando un evento, da svolgere nelle prossime settimane a Roma, per presentare un piano e coinvolgere il maggior numero possibile di imprese”.


