Telefonata tra il vicepremier Salvini e Vance, il numero due di Trump. Un colloquio, definito “estremamente cordiale e concreto”, sulla cooperazione tra i due Paesi e su una missione negli Usa del vicepresidente del Consiglio ‘con imprese e investitori’. “Il tema è la pace, non il riarmo”, fa sapere Salvini. L’iniziativa arriva mentre anche la premier Meloni lavora ad un incontro alla Casa Bianca con Trump nei prossimi giorni. Il vicepremier Salvini esclude frizioni con la premier Meloni sui contatti con l’amministrazione americana: “Retroscena inesistenti e surreali”.
“Ho parlato per un quarto d’ora con Vance. Trump sta parlando con Putin, con Zelensky, si stanno incontrando delegazioni, si parla di tregua, di cessate il fuoco, di disarmo. E mentre Trump e Putin parlano di come tenere a terra i missili, altri parlano di esercito europeo, di spendere 800 miliardi di euro per comprare armi. È una follia, è un oltraggio”. Lo ha detto Matteo Salvini, vicepremier e leader della Lega, nel corso del suo intervento alla manifestazione del partito il 21 marzo a Città della scienza. “Penso che sia una follia anche parlare solo di 800 milioni – ha aggiunto – noi dobbiamo lavorare per la pace, per il disarmo, non per il riarmo. Anche perché poi voglio vedere se qualche commissario europeo manderebbe i suoi figli a combattere”.
“Oggi ho avuto una bella telefonata con il mio amico vice primo ministro Matteo Salvini e l’ho ringraziato per il caloroso benvenuto riservato a Usha in Italia in occasione degli Special Olympics di Torino. Non vedo l’ora di visitare presto anch’io l’Italia!”. Lo ha scritto su X il vicepresidente degli Stati Uniti, J.D. Vance. La moglie Usha è stata in visita in Italia due settimana fa per l’apertura degli Special Olympics World Winter Games.
