La cerimonia si è svolta nell’atrio principale dello scalo, di fronte a un vasto pubblico di autorità, dirigenti e dipendenti dello Scalo, mentre nelle aree circostanti dell’aerostazione si susseguivano le operazioni di imbarco, arrivo, decollo e atterraggio di utenti
Il premiato, sulla base dei dati desunti dalla scannerizzazione dei documenti personali presso i varchi elettronici, è risultato essere il cittadino di nazionalità olandese Martin Van Der Mej
Si conclude un anno da 10 milioni di passeggeri, con la lode di uno speciale riconoscimento che è stato consegnato in data odierna al passeggero che ha consentito il superamento di tale ambita soglia, simbolo della definitiva destagionalizzazione del settore turistico del Paese porta dei Balcani occidentali
L’aeroporto internazionale “Madre Teresa” di Tirana ha registrato questo lunedì il dieci-milionesimo passeggero del 2024, mentre un totale di 11 milioni e 40 passeggeri sono entrati finora in territorio albanese. Si tratta di un periodo dell’anno nel quale ancora si devono manifestare i flussi di arrivi e presenze che caratterizzeranno le festività natalizie e di capodanno.
I dati sono stati resi noti in data odierna dalla Vicepresidente del Consiglio dei Ministri onorevole Belinda Balluku, allo stesso tempo Ministro titolare delle deleghe relative a Infrastrutture ed Energia, che ha partecipato alla cerimonia organizzata per l’occasione nell’atrio principale dello Scalo in crescente espansione cantieristica per il reperimento continuo di nuovi spazi di accoglienza e sosta.
Balluku ha sottolineato che l’Aeroporto di Rinas è la prima porta di ingresso nell’Albania, nonché il primo biglietto di presentazione del sistema Paese, mentre ha apprezzato tutti gli investimenti che il concessionario “Gruppo Kastrati” ha intrapreso per aumentare gli standard dell’infrastruttura ricevuta in gestione.
“Non è stato facile perché raggiungere e festeggiare oggi il dieci-milionesimo passeggero ha attraversato un percorso difficile, pieno di dubbi da parte di quanti ci accusavano di mera propaganda, salvo poi dover constatare che i risultati di volta in volta ottenuti andavano oltre i carteggi tridimensionali. Rinas – ha sottolineato la Vicepremier – ha superato nel corso degli anni tutte le previsioni, sia nei piani triennali a medio termine che in quelli quinquennali”.
Lo Scalo, situato in maniera baricentrica fra Tirana e Durazzo, e destinato a essere presto collegato alla ferrovia che unirà i due principali centri dell’Albania, si conferma il preferenziale punto di entrata nel Paese da parte di turisti e visitatori: “Prima di avvicinarsi alle spiagge, alle montagne, alla cucina, la prima porta da dove i turisti accedono e vengono introdotti in Albania è l’Aeroporto di Rinas – ha proseguito la Vicepresidente del Consiglio – Così come i punti di confine su cui abbiamo investito quest’anno, valorizzandoli sia visivamente che in termini di erogazione di servizi. Ma degli 11 milioni e 40 turisti che sono entrati fino allo scorso 30 novembre, 10 milioni sono stati registrati a Rinas, quindi il 90 per cento della presentazione promozionale dell’Albania al primo momento dell’ingresso avviene qui”.
La leva competitiva offerta dai prezzi bassi dei biglietti, unitamente all’altissimo numero di destinazioni, ne fa uno Scalo concorrenziale rispetto non solo agli altri Paesi della regione balcanica, ma anche nel confronto con gli altri Stati dell’Unione europea. “Abbiamo un aumento della capacità ricettiva aeroportuale – ha proseguito Balluku – dei parcheggi e di altri punti di arrivo alternativi e, soprattutto, disponiamo di nuove tecnologie. Fra queste ultime, quella utilizzata attualmente per la scansione dei passeggeri è tra le più avanzate disponibili e la si può rinvenire soltanto in alcuni aeroporti della UE. Ciò si traduce in un’elaborazione più rapida del flusso di passeggeri senza creare le code che si verificavano anni fa. Stessa cosa con il debutto del sistema “e-gate”, ossia i varchi elettronici. Allo stato attuale è in uso il 70 per cento in più delle piazzole degli aerei, la capacità della pista è aumentata del 15 per cento, così come l’area utilizzabile del terminal è raddoppiata e gli scanner di sicurezza sono quadruplicati”.
La vicepresidente del Consiglio dei Ministri ha pertanto chiamato sul palco, allestito per l’occasione con i colori della bandiera Albanese, il signor Martin Van Der Mej, al quale – a nome altresì del Primo Ministro Edi Rama – ella ha consegnato il premio per avere fatto conseguire il traguardo dei dieci milioni di passeggeri. “Benvenuto, Martin, e grazie per avere scelto l’Albania!”.
