Il Sindaco Erion Veliaj: “Le unità abitative saranno perfettamente integrate con le reti pubbliche e private del trasporto, del commercio e delle scuole”
Il Comune di Tirana ha adottato un nuovo progetto per la costruzione di alloggi sociali, autorizzando la realizzazione di immobili che sorgeranno come aree di sviluppo sulla strada Hamdi Pepa in prossimità dell’asse centrale della via Kavaja e della rotonda del grande anello della circonvallazione. L’intero progetto sarà finanziato dal fondo governativo nazionale per l’edilizia residenziale pubblica.
Il Sindaco onorevole Erion Veliaj ha dichiarato che la zona di espansione urbanistica, dove sorgeranno gli alloggi agevolati, dispone di tutti i servizi necessari nelle immediate vicinanze, nell’ottica di una residenzialità che crei ponti inclusivi e abbatta barriere.
“Si tratta di ripartire socialmente un bene che è di proprietà del Comune di Tirana, per destinarlo all’edilizia sociale – ha dichiarato Veliaj – Perciò la nostra Amministrazione comunale ha richiesto e ottenuto un fondo per l’edilizia sociale, che siamo pronti a investire nell’area situata fra la Grande Circonvallazione dove attualmente sorge un mercato alimentare che siamo pronti a riposizionare per migliorare il servizio di accoglienza dei commercianti facendolo coesistere con una città bisognosa di edilizia sociale su un terreno di alto valore strategico”.
Fra le ipotesi delineate dal primo cittadino Veliaj, vi è quella – a regime – di utilizzare il primo piano per lottizzare le bancarelle alimentari, e i piani superiori per accogliere le persone assegnatarie degli alloggi in progetto. Abbiamo svolto tutte le procedure per ottenere lo status dall’Autorità per l’edilizia abitativa, l’esenzione da ipoteca, la marcatura e il rilievo dell’area, e quindi riteniamo che, dopo il nulla osta da parte del Consiglio comunale, questa sia un’area ideale per espandere la strategia del welfare abitativo nel perimetro di una zona raggiungibile in auto e autobus e vicina a plessi scolastici e al terminal Nord Sud dei pullman”.
In Albania, l’edilizia residenziale pubblica e sociale è regolamentata da una legge quadro numero 22 del 2018, che assegna significative competenze ai Comuni e valorizza il ruolo dei donatori internazionali per progetti sia di rigenerazione del patrimonio immobiliare pubblico, sia di rafforzamento dei partenariati pubblico privati, rafforzando il diritto alla casa in capo ai pubblici dipendenti, alle giovani coppie e alle categorie vulnerabili (minoranze e donne vittime di violenza) con il vincolo della integrazione con la rete dei servizi sociali circostanti.
Dal 2022, il Comune di Tirana ha in atto con la Banca europea degli investimenti un accordo per la realizzazione di unità condominiali di edilizia agevolata e sovvenzionata nel quadro della bonifica e riqualificazione dell’asse viario intorno al fiume Lana.




