Grande partecipazione e ampie attestazioni di plauso all’evento dello scorso venerdì, svoltosi al Tirana International hotel con l’alto patrocinio del ministero per l’Europa e gli affari esteri, dell’agenzia per la diaspora, dell’ufficio per la cooperazione tedesca Giz in Tirana e con l’importante contributo organizzativo della Camera economica della Diaspora
Linda Rama e Ardian Lekaj
Le ministre Majlinda Dhuka e Delina Ibrahimaj
L’intensa giornata è stata scandita dalla centrale lectio magistrale dell’onorevole Linda Rama, First lady del Governo dell’Albania, che ha introdotto i lavori, e dagli interventi a carattere istituzionale dei Ministri Igli Hasani (esteri), Majlinda Dhuka (negoziatrice con la UE), Delina Ibrahimaj (industria e start up), dell’ambasciatore tedesco Karl Bergner, della presidente della Commissione parlamentare per l’integrazione on. Jorida Tabaku, del presidente della Commissione parlamentare per l’economia e le finanze on. Eduard Shalsi, dell’ambasciatrice francese Catherine Suard.
Maurizio Rizzo, Loredana Buoso e Stefano Micheli con l’Ambasciatrice francese Catherine Suard
Nel proprio saluto introduttivo e di benvenuto, il Presidente della Camera economica della Diaspora, Ardian Lekaj, ha portato il messaggio augurale del Presidente onorario e mecenate Lazim Destani e formulato, a nome dell’intero Gruppo dirigente, i ringraziamenti nei confronti della vicepresidente esecutiva Elisabeta Katiaj per l’opera di coordinamento organizzativo
La Diaspora albanese nel mondo, e la strategica componente femminile che la qualifica, svolge un ruolo qualitativo e numerico di irrinunciabile importanza ai fini dello sviluppo continuo delle idee d’impresa e dell’apporto alla formazione del prodotto interno lordo e degli investimenti diretti esteri nell’industria, nel turismo e nell’artigianato made with Albanians
La molto articolata presenza della comunità Albanese nel mondo e in Europa, e in tale ambito delle donne imprenditrici e manager, garantisce un contributo di merito nel percorso di avvicinamento e di adesione all’Unione Europea, attraverso una serie di progetti di tipo imprenditoriale e altresì di solidarietà sociale e di inserimento lavorativo sostenuti dalle istituzioni ministeriali e diplomatiche e del no-profit.
Il nostro giornale ringrazia la Camera della diaspora, il presidente Lekaj e la vicepresidente Katiaj per il privilegio.








