Bisogna che le parti siano d’accordo e non mi pare che sia così soprattutto per la Russia.
Non mi pare che dall’esterno con la bacchetta magica gli diciamo arrendetevi perché così avremmo meno vittime. Peraltro l’art.51 della Carta delle Nazioni Unite chiarisce una volta e per tutte che è legittima difesa individuale e collettiva quando un paese viene aggredito senza motivo.
E oggi la sproporzione di armi, checché se ne dica, e soprattutto di armi pesanti, è ultra evidente ed è quello che Zelensky e tutti quanti chiedono: più armi, più armi, più armi. Penso che noi italiani dobbiamo continuare a mandare armi, considerando che gli sforzi diplomatici non sono mai stati così intensi.
Ma il problema è che non è che il tavolo della pace lo prendiamo da Ikea, bisogna che entrambe le parti coinvolte lo vogliano.



