L’Editore televisivo e il Banchiere scrittore, da decenni innovatori e precursori dello stile comunicativo del piccolo schermo, tracciano davanti alle telecamere di Telecupole un bilancio dell’anno concluso e una serie di concreti auspici per i prossimi 12 mesi
Se uno dei titoli simbolo del palinsesto è “Saluti salutissimi”, quelli di stasera, che andranno in onda in diverse fasce orarie, saranno “Auguri augurissimi” da parte di Pier Maria Toselli e di Beppe Ghisolfi: ossia l’Editore e il Banchiere, due volti storici della TV del NordOvest, per molti versi pionieri e innovatori del modo e dello stile di fare comunicazione attraverso il piccolo schermo. Unendo, nei rispettivi ambiti e competenze, resistenza alle fasi di crisi e resilienza nei confronti delle sfide, spesso difficili, imposte da cambiamenti generali ovvero da emergenze globali come quella che in senso traumatico tutti stiamo ora vivendo.
Toselli e Ghisolfi, davanti alle telecamere di Telecupole fondata dal primo e per molti lustri diretta dal secondo – che nel ruolo di direttore giornalista incontrò molte delle personalità note e meno note riassunte un anno fa nel best seller “Visti da vicino” – stileranno un consuntivo dell’anno appena concluso, di transizione tra l’emergenza del 2020 e la auspicabile fuoriuscita del 2022, e volgeranno lo sguardo su priorità e speranze per i prossimi dodici mesi della provincia di Cuneo e del Piemonte in relazione alle vicende italiane e internazionali.



