TRA FRANCIA E ALBANIA LA FESTA DELLE NAZIONI E DELLE NAZIONALI

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Si è svolta ieri, nel segno dei “5 Cerchi”, la celebrazione connessa all’anniversario della Presa della Bastiglia e ospitata quest’anno eccezionalmente negli ampi spazi del palazzetto “Top” nel cuore della cittadella sportiva di Tirana vicino al lago artificiale, per fare coincidere gli auguri alla fratellanza franco-albanese con quelli indirizzati ai “magnifici 8” che porteranno ai Giochi di Parigi i colori della bandiera dell’Albania nelle varie discipline agonistiche

“Vive la France, vive l’Albanie!”. Con questo netto inciso esclamativo, madame Catherine Suard, Ambasciatrice di Francia in Albania, ha voluto concludere il proprio discorso augurale per quella che è stata la prima edizione della Festa nazionale del Paese d’oltralpe che ella ha preordinato come vertice della sede diplomatica parigina a Tirana in carica dallo scorso autunno.

Un discorso pronunciato di fronte a un pubblico di oltre 500 persone, riunite nelle tribune del palazzetto Top dove la collaborazione fra Ambasciata francese, Comitato Olimpico albanese, Presidenza del Consiglio dei Ministri e Amministrazione comunale tiranese ha permesso di fare convergere il tradizionale scambio degli auguri della ricorrenza del Quattordici Luglio con l’abbraccio alla delegazione atletica capitanata dalla straordinaria corridora Luisa Gega e in partenza per Parigi per la partecipazione ai Giochi olimpici in programma dal 26 luglio all’11 agosto.

Madame Suard ha inteso riepilogare le fasi storiche e i passaggi più salienti della collaborazione strategica fra i due Paesi, con un riferimento particolare alle relazioni secolari con la Città di Korca e alle più recenti ottime prassi che hanno portato il governo di Parigi ha investire negli ambiti agricoli, turistico culturali ed energetici.

Madame Suard ha elogiato il ruolo dell’Albania come partner strategico della Francia nelle sedi internazionali di ONU e NATO, confermando il pieno sostegno di Parigi alla causa dell’adesione di Tirana all’Unione Europea e alla partecipazione a tutti i piani di assistenza finanziati da Bruxelles, inclusi quelli per la formazione dei magistrati e degli ufficiali di Polizia e per il rafforzamento dello Stato di diritto contro la corruzione e la criminalità organizzata.

Sua eccellenza l’ambasciatrice ha infine espresso parole di elogio per il ruolo diplomatico dell’Albania nel contesto della macro regione balcanica e per l’adesione incondizionata di Tirana alle decisioni dell’Unione europea e del patto euro atlantico assunte per stare a fianco del Popolo Ucraino, rappresentato ieri dal suo ambasciatore Volodymyr Shkurov.

All’intenso saluto di madame Suard hanno fatto seguito gli interventi del Sindaco di Tirana Erion Veliaj, della Ministra per la pubblica istruzione e lo sport on. Ogerta Manastirliu e del Presidente del Comitato Olimpico nazionale d’Albania Fidel Ylli.

I vari discorsi sono stati alternati dall’esibizione orchestrale degli Inni Nazionali e dalle brillanti performances sportive e coreografiche di gruppi di giovanissimi alunni delle scuole elementari e medie delle varie città dell’Albania da nord a sud.

La nostra redazione, presente con l’editrice Loredana Buoso e con il direttore politico Alessandro Zorgniotti, ringrazia gli organizzatori di Ambasciata e Comitato Olimpico per il prestigioso invito ricevuto.