Si trova di fatto al centro rispetto alla costa del Lago di Como, a metà strada tra il valico svizzero del Canton Grigioni e la Pianura Padana. Il nome sta dunque per “terra di mezzo”. Il comune si suddivide in 10 frazioni di piccole dimensioni, tutte con un proprio motivo d’attrazione per i turisti. Un’area che vanta un panorama naturalistico a dir poco suggestivo, corredato da ville e monumenti di pregio
La popolarità di questo luogo è dovuta alla sua raffinata bellezza e anche per essere stata citata nel 1932 in Grand Hotel, fortunata pellicola cinematografica con protagonista la divina Greta Garbo. Per la sua peculiarità e per la sua inimitabile eleganza, Tremezzo è stato inserito nel virtuoso circuito dei Borghi più Belli d’Italia.
La tranquillità domina in ogni dove nel borgo di Tremezzo. Si tratta dell’area ideale per ritrovare un po’ di pace perduta nei caotici centri cittadini, con scenari paesaggistici da sogno.
È uno dei borghi barocchi più ricchi d’Italia, caratterizzato da palazzi, chiese e ville che ne arricchiscono il valore architettonico e artistico. Uno dei luoghi simbolo è senza dubbio Villa Carlotta, edificata sul finire del Seicento dal marchese Giorgio Clerici. Un edificio imponente, circondato da un giardino all’italiana curato in ogni dettaglio. Innumerevoli le alte siepi, che mutano colore col passare delle stagioni. Nel corso del XIX secolo la villa si arricchì di opere dal grande valore artistico, tra le quali alcune sculture di Canova e lavori di Hayez e Thorvaldsen.
Un vero e proprio museo privato, voluto dal proprietario del tempo, Giambattista Sommariva.
Per quanto riguarda lo svago, il piccolo comune di Tremezzo non vi lascerà delusi. Oltre al parco comunale, attrezzato con bar, area giochi e zona ristoro, c’è anche il lido balneabile durante la stagione estiva. Qui si possono praticare sport nautici e c’è pure il servizio di boat service.
Ce n’è davvero per tutti i gusti, da quelli riservati a tutti a quelli consigliati per gli esperti



