Affermando che il Reddito di cittadinanza non consente di reperire lavoratori, e che invece conferma la bontà dell’azione dei Governi Conte”.
“La sostanziale tenuta dell’occupazione dimostra quanto abbiamo sempre affermato, ovvero che il Reddito di cittadinanza, oltre ad avere contribuito a salvaguardare numerose famiglie durante la crisi pandemica, non comporta storture sul mercato del lavoro – continua Sergo -. Anzi, ha dato la possibilità a molti di stipulare un contratto grazie all’intervento dei centri per l’impiego e dei tanto bistrattati Navigator che se solo fossero nel numero previsto dalla norma e con un contratto stabile avrebbero potuto esser ancor più efficienti, al contrario delle strumentali parole di chi prevedeva e forse auspicava un fallimento della misura”.
“L’esempio più virtuoso riguarda il Comune di Bari dove, oltre a impiegare i percettori del Reddito sui bus per controllare il rispetto delle regole anti Covid, è stato siglato un accordo con la Procura della Repubblica per far lavorare 42 persone (di cui 28 donne) negli uffici giudiziari, sopperendo alla mancanza cronica di personale. Un modello che andrebbe preso ad esempio – conclude Sergo -, tanto più in un periodo in cui gli enti saranno particolarmente impegnati per le esigenze legate al PNRR e in Municipi dove a fare gli uscieri spesso sono i primi cittadini”.



