“Treviso al centro dell’arte con una mostra evento su Picasso, Van Gogh e le avanguardie che crea effetto moltiplicatore sulla destinazione”
“La mostra curata da Marco Goldin rappresenta un’occasione unica per comprendere l’evoluzione dell’arte moderna e il suo impatto culturale, arricchendo l’offerta artistica e turistica di Treviso.
Così come quelle del passato, anche questa esposizione contribuirà a rafforzare ulteriormente l’identità locale del territorio. Accogliamo, quindi, con entusiasmo il ritorno di Goldin nella Marca Trevigiana, che segnerà una nuova fase nella collaborazione tra il curatore e la città: un rinnovato impegno che promette di posizionare Treviso e i suoi capolavori al centro di un crescente interesse nei confronti della cultura.
Un aspetto che va sottolineato è sicuramente quello della ricaduta economica delle mostre: un evento espositivo, con capolavori universali, produce effetti diretti e indiretti sull’intera filiera. Un effetto moltiplicatore che contribuisce in termini di crescita turistica, economica e di indotto sull’intero territorio”.
Con queste parole il presidente della Regione del Veneto, Luca Zaia, celebra il ritorno del curatore veneto a Treviso in occasione della presentazione alla stampa della mostra “Da Picasso a Van Gogh.
Storie di pittura dall’astrazione all’impressionismo”, ospitata al Museo di Santa Caterina di Treviso dal 15 novembre 2025 al 10 maggio 2026. Un viaggio nell’arte tra la fine del XIX e la prima metà del XX secolo, attraverso 60 capolavori provenienti dalla prestigiosa collezione del Toledo Museum of Art.
L’esposizione esplora l’evoluzione della pittura, dall’impressionismo alla nascita delle avanguardie, con opere di Manet, Monet, Degas, Renoir, Cézanne, Gauguin, Van Gogh, Matisse, Picasso, Miró, Mondrian e molti altri.
Un percorso che conduce il visitatore dalle prime sperimentazioni figurative fino all’astrazione americana del Novecento.
“Gli eventi culturali, come le mostre di Goldin, danno un forte contributo alla crescita delle destinazioni. Infatti, secondo gli ultimi dati ISTAT disponibili, nel 2022 il turismo culturale ha generato 15,5 miliardi di euro, con un incremento dell’11,4 per cento rispetto al 2021 – conclude il Presidente -.
Il Veneto, con una spesa internazionale di 2,9 miliardi di euro, si conferma tra le destinazioni più attrattive per i viaggiatori culturali, subito dopo il Lazio (5 miliardi) e a pari passo con la Toscana (2,7 miliardi).
Insieme a Lombardia e Campania, queste regioni rappresentano oltre l’80 per cento della spesa totale degli stranieri per vacanze culturali in Italia. Dunque, questa mostra evento su Picasso, Van Gogh e le avanguardie sarà, certamente, un importante volano per la crescita di Treviso e della destinazione sul mercato nazionale”.
