Trump: “Chiamato i nostri soldati solo eroi. Fake news per influenzare elezioni”

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Continua la battaglia di Donald Trump contro la fake news. Stavolta il Presidente statunitense, su Twitter, si è difeso dall’accusa di aver definito “cretini” e “perdenti” i soldati statunitensi caduti nella Prima Guerra Mondiale. Ecco il suo cinguettio.

“Non sono mai stato un grande fan di John McCain, non sono stato d’accordo con lui su molte cose, incluse le ridicole guerre senza fine e la mancanza di successo che ha avuto nel trattare con i VA e i nostri grandi veterari, ma l’abbassamento della nostra bandiera americana e il funerale di prima classe che è stato dato dal nostro Paese, doveva essere approvato da me, in qualità di Presidente, e l’ho fatto senza esitazioni o reclami. Al contrario, ho sentito che era ben meritato. Ho persino mandato l’Air Force One a portare il suo corpo, in una bara, dall’Arizona a Washington. È stato un onore farlo. Inoltre, non ho mai chiamato John un perdente e giuro su qualunque cosa, o su chiunque, mi è stato chiesto di giurare, che non ho mai chiamato i nostri grandi soldati caduti altro che EROI. Questa è più falsa notizia data da fallimenti disgustosi e gelosi in un vergognoso tentativo di influenzare le elezioni del 2020!”.