Novità: nasce NEXT@hub, la nuova identità del Food & Wine Tourism Forum per il confronto e lo scambio di modelli di sviluppo delle destinazioni turistiche
Ospite speciale il Maestro Peppe Vessicchio
Sedici speaker, cinque DMO (Destination Management Organization) internazionali presenti, tre differenti formazioni sul digitale dedicate agli operatori e la lectio magistralis conclusiva di Peppe Vessicchio dedicata alla musica che affina il vino.
Con la direzione scientifica di Roberta Milano e il patrocinio di ENIT – Agenzia Nazionale per il Turismo, l’ottava edizione del F&WTF si prepara ad accogliere operatori turistici, attori istituzionali pubblici e privati, giornalisti, specialisti della comunicazione blogger e studenti e a ritornare al Castello di Grinzane Cavour con un format rinnovato.
Ad aprire la giornata, dopo i saluti istituzionali, la DMO Tourism Challenge: un confronto, in forma di competizione interattiva con il pubblico, tra le visioni di cinque DMO internazionali – Benidorm (Spagna), Trentino, Dubrovnik (Croazia), Gorizia Capitale della Cultura Europea della Cultura 2025, Comune di Budoni (Sardegna) – su 10 temi cruciali per il turismo.
A metà mattinata partiranno in parallelo i tre toolkit, gli appuntamenti di formazione per gli operatori turistici, incentrati sull’uso e sul potenziamento della comunicazione digitale. “Rivoluzione AI: potenziare marketing e management nel settore hospitality”, “Instagram & TikTok: come Raccontare Vino, Ospitalità e Territorio – Strategie e Idee” ed “Enoturismo e esperienze gastronomiche: come l’AI aiuta il tuo lavoro e migliora la promozione”, questi i temi dei tre incontri.
A chiudere l’edizione 2025 del Food &Wine Tourism Forum sarà il Maestro Peppe Vessicchio, direttore d’orchestra e sperimentatore del suono che accompagnerà il pubblico in un viaggio sorprendente, con l’attrice e presentatrice Chiara Buratti, attraverso la musica che affina il vino. Il maestro parlerà del suo Metodo Freman (FREquenze e Musica Armonico-Naturale), che applica frequenze armoniche selezionate durante la maturazione del vino, influenzandone le percezioni sensoriali senza alterarne la struttura chimica. Un progetto che unisce rigore scientifico e poesia musicale, capace di far vibrare le botti (e i cuori) all’unisono. Non mancherà un piccolo esperimento dal vivo, per dimostrare che il vino ascolta, e forse anche risponde.
Il Food&Wine Tourism Forum è organizzato da Ente Turismo Langhe Monferrato Roero.
La direzione scientifica è di Roberta Milano.
La partecipazione è gratuita, ma occorre iscriversi su foodwinetourismforum.it.
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