“La guerra in Ucraina desta profonda inquietudine per la minaccia nucleare e per lo stallo nelle trattative diplomatiche che sembra allontanare sempre di più il tanto auspicato cessate il fuoco’
. Lo affermano i Vescovi italiani al termine del Consiglio episcopale permanente.
“Importante rilanciare la profezia di pace di Giovanni XXIII, a cominciare dal disarmo e dall’appello a rafforzare le istituzioni che sostengano e promuovano il dialogo a vari livelli” hanno aggiunto.


