In attesa di una soluzione diplomatica a questo assurdo conflitto che ci riguarda da molto vicino, la Russia deve concedere una tregua di almeno ventiquattro ore per sostenere la popolazione in difficoltà, permettere l’evacuazione e la consegna in sicurezza degli aiuti umanitari. In seguito, la risposta europea deve continuare ad essere compatta, non possiamo lasciare da sola la popolazione Ucraina.
Per questa ragione bisogna aprire a corridoi umanitari anche attivando la direttiva sulla protezione temporanea, che era stata introdotta nel 2001 dopo le guerre dei Balcani e il Kosovo, e che il Movimento 5 Stelle aveva richiesto già in seguito alla presa del potere dei talebani in Afghanistan.
Sono da poco iniziati i dialoghi fra Russia e Ucraina al confine bielorusso, si tenterà ancora una soluzione diplomatica e pacifica, una iniziativa importante e mi auguro che possa anche essere risolutiva. Nel frattempo però bisogna mettere in salvo quante più persone possibili affinché non ci siano altre vittime”, così Laura Ferrara, europarlamentare del Movimento 5 Stelle, in una nota.



