Sarebbero emerse “poche prove” di un ritiro delle truppe russe sul fronte Ucraina.
È quanto emergerebbe da un colloquio telefonico tra il premier britannico Boris Johnson e Antonio Guterres, segretario generale dell’Onu. Secondo il primo ministro inglese potrebbero esserci conseguenze “catastrofiche” in caso di invasione russa.
Per scongiurarle i due leader cercheranno di collaborare per trovare una “soluzione diplomatica urgente” e “per evitare una disastrosa escalation militare e una crisi umanitaria”.



