Ma evidentemente pace e diplomazia oggi non fanno parte della strategia europea in Ucraina. Questo rappresenta un grave errore, perché l’unica vera vittoria è riportare la pace alla popolazione ucraina. Una strategia europea priva di una soluzione diplomatica concreta è destinata a fallire.
Dobbiamo investire nuove risorse comuni sul modello del Recovery Fund, una strada che noi del Movimento 5 stelle riteniamo inevitabile. La pace nasce dalla fatica di dire no, pensando prima di tutto alla tutela della popolazione ucraina. Per questo al prossimo Consiglio europeo, spero che l’Europa prenda un posizione finalmente forte”, così Sabrina Pignedoli, europarlamentare del Movimento 5 Stelle, in un intervento in plenaria.


