I Ministri della Difesa di Italia e Albania, quest’ultimo in carica da fine luglio su designazione di Edi Rama, si sono presentati in occasione della plenaria del Vertice di contatto in corso nella base di aviazione militare statunitense di Ramstein in Germania (nel Land di Renania Palatinato), sul tema delle strategie per il sostegno in continuità a Kyiv
Si rafforza e concretizza ulteriormente il dialogo Italo Albanese sulle più importanti questioni geopolitiche di rilevanza mediterranea e regionale, dall’immigrazione alla politica di sicurezza militare.
Durante il summit interministeriale per la Difesa dell’Ucraina, l’onorevole Pirro Vengu – in rappresentanza della Repubblica d’Albania e del Governo Rama – ha avuto occasioni di proficuo dialogo con i Colleghi omologhi di Italia, Gran Bretagna, Canada e Lettonia.
“Il rilancio dell’industria e manifattura militare, ossia uno dei punti centrali del programma del Governo che mi onoro di rappresentare, è stato alla base dei colloqui con i Ministri della Difesa dei Paesi amici e alleati – ha dichiarato Vengu – e sono state concordate altresì delle azioni comuni da mettere in atto in ambito NATO per fortificare il patto euro atlantico sulle sfide presenti e prossime future”.
Con la controparte del Kosovo, on. Ejup Maqedonci, il titolare del Dicastero albanese ha ribadito la necessità di un coordinamento nelle iniziative di sicurezza regionale per una maggiore adesione e inclusione del Kosovo, mentre nell’incontro con il Collega della Macedonia del Nord l’attenzione è stata rivolta agli sforzi per lo sviluppo del Corridoio VIII, asse strategico per l’approvvigionamento e la logistica della complessiva macro regione; lo stesso tema di discussione con il Ministro bulgaro Atanos Zapryanov.
I confronti si sono poi svolti con il Presidente del Comitato militare della NATO, Ammiraglio Robert Peter Bauer, con cui l’onorevole Vengu si è soffermato sull’avanzamento della realizzazione del complesso portuale, civile e militare, di Porto Romano come infrastruttura di importanza critica per il Paese e per l’unità economica e funzionale della regione e utile all’Alleanza.
“Italia e Albania sono due Nazioni storicamente amiche, e lo stanno confermando in linea fattuale, collaborando per affrontare le complesse sfide internazionali. Con il Collega Pirro Vengu vi è stato un prezioso scambio di vedute per far crescere ulteriormente la cooperazione ambito Difesa fra Tirana e Roma”, ha commentato a propria volta l’onorevole Guido Crosetto.
