La reintroduzione dei controlli alle frontiere interne dovrebbe essere realmente una misura di ultima istanza e non un abuso come troppe volte abbiamo visto per il contenimento dei movimenti secondari. Abbiamo bisogno di risposte coordinate dell’UE invece di azioni unilaterali di singoli Stati membri. Semplificare e accelerare le procedure del meccanismo di valutazione consentirà di individuare le carenze nell’applicazione delle disposizioni di Schengen e colmarle rapidamente.
Una migliore collaborazione dei soggetti coinvolti favorirà la reciproca fiducia e leale cooperazione tra Stati membri. Preservare la libertà di circolazione di persone, beni e servizi, in un quadro giuridico in grado di assicurare un alto livello di sicurezza, giustizia e rispetto dei diritti fondamentali, sarà essenziale per la ripresa e il successo dell’Unione europea”, così Laura Ferrara, europarlamentare del Movimento 5 Stelle in un intervento in plenaria.
