“Sono tanti gli ostacoli sulla strada di un’alleanza di centro-destra nel futuro Parlamento europeo. Azione e Renew Europe intendono aggiungerne altri per impedire che su tutta l’Unione soffi il vento sovranista, cioè la disgregazione dell’Europa costruita in 70 anni di pace e ora alla prova della guerra. Se la sinistra italiana è dominata dalle forze populiste non è così in Europa“.
Lo dichiara Osvaldo Napoli, della segreteria nazionale di Azione. “La Spd in Germania o i socialdemocratici in Austria, Svezia, Spagna o Danimarca sono forze di governo responsabili e nulla hanno da spartire con il M5S o con la svolta radicaleggiante del Pd. L’Italia vista da Strasburgo appare come il Paese più disallineato rispetto agli altri.
La scommessa di Meloni su una maggioranza di centrodestra in Europa è destinata a fallire a meno di non spaccare il Ppe, gruppo già lacerato al suo interno, e di raccogliere consensi oltre ogni ragionevole previsione. Azione ovviamente contrasta tale disegno e lavoriamo per rafforzare la componente liberale e riformista, unico efficace modo per riequilibrare il prossimo Parlamento verso il centro”.
