La proposta di mediazione della presidenza svedese del Consiglio Ue non prevede alcuna ipotesi di ricollocamento obbligatorio dei migranti dai paesi di primo arrivo negli altri Stati europei.
Lo ha chiarito la ministra per la Migrazione svedese Maria Malmer Stenergard e lo ha ribadito la commissaria europea degli Affari interni Johansson. Spiegando i dettagli della proposta svedese la Stenegard ha detto: “Sia chiaro: il ricollocamento obbligatorio non era e non sarà nella proposta svedese di nuovo Patto Ue”.
