“La rotta intrapresa dall’ultimo Consiglio europeo ci farà deragliare tutti.
Il piano di riarmo di Ursula Von der Leyen è congeniale agli interessi della Nato e degli Stati Uniti mentre l’Europa, obbedendo come un cagnolino, tradisce i suoi interessi, la sua autonomia, i suoi valori, i suoi cittadini.
Questa strada non ci garantirà maggiore sicurezza, al contrario sta già alimentando una corsa al riarmo che fa felici le grandi industrie che producono armi, mentre i cittadini, le famiglie, i commercianti, le piccole e medie imprese subiscono i tagli di investimenti e nei servizi sociali.
Siamo andati a L’Aia con Giuseppe Conte e tanti partiti europei per gettare le fondamenta a una nuova Europa: della pace, della giustizia sociale, dei cittadini e non delle lobby.
Infine, aggiungo che è mortificante l’ennesimo rinvio sulla sospensione dell’accordo di associazione fra Ue e Israele.
Per il veto di alcuni leader, Giorgia Meloni inclusa, si fa finta di non vedere come ogni giorno bambini in fila per un tozzo di pane vengono massacrati dall’esercito israeliano.
Questi leader sono complici del genocidio a Gaza”. Così, in un intervento in plenaria, Gaetano Pedullà, europarlamentare del Movimento 5 Stelle


