Un mese senza irrigare, gravi danni all’agricoltura

Una campagna polverosa quella del fiume Chiese, nell’est bresciano, dove l’irrigazione è ripresa col contagocce dopo un mese di stop. I prati stabili hanno subito i danni più gravi. Senza foraggio e con poco mais, sono in difficoltà gli allevatori, mentre gli agricoltori stanno seminando a metà agosto, sperando nella pioggia, perché l’irrigazione con l’acqua del lago d’Idro è garantita solo per una settimana.

Nel servizio di Pierluigi Ferrari le interviste a Luigi Secchi, Presidente del Consorzio Chiese, a Corrado Goglioni, agricoltore e all’allevatore Danilo Lorenzoni