Sarà dedicata alla storia dell’agricoltura trentina e alla civiltà del vino la mostra dell’Archivio fotografico storico provinciale in programma a Castel Belasi, in parallelo con il progetto espositivo di arte contemporanea “Come pioggia”, curato da Stefano Cagol, direttore artistico del castello.
La serata inaugurale, sabato 10 giugno alle ore 18.30, darà spazio alla doppia proposta che fino al 29 ottobre farà del maestoso complesso all’imbocco della Val di Non un centro di arti visive e cultura fotografica, consolidando la collaborazione tra l’Unità di missione strategica soprintendenza per i beni e le attività culturali della Provincia e il Comune di Campodenno.
“Questa estate Castel Belasi accoglierà due interessanti percorsi espositivi dedicati a due argomenti diametralmente opposti nell’immaginario popolare, come l’acqua e il vino, ma in realtà in perfetto connubio negli spazi del maniero – sono le parole dell’assessore alla cultura, Mirko Bisesti -. Se infatti il primo ci invita a riflettere sull’importanza della risorsa acqua per tutti noi, il secondo punta alla storia, ovvero mette in luce il dialogo tra lo sguardo fotografico e la tradizione vitivinicola nei suoi ramificati aspetti produttivi, sociali, economici, ambientali e culturali e questo grazie ad alcune immagini preziose, firmate da alcuni dei maggiori esponenti della storia della fotografia trentina”.



