Ancora una volta quando c’è da difendere la democrazia in Europa, i partiti di Giorgia Meloni e di Matteo Salvini si schierano dalla parte opposta, quella dei regimi illiberali.
Per Fratelli d’Italia e Lega gli attacchi alla Costituzione e all’indipendenza della magistratura, i continui casi corruzione, i conclamati conflitti di interesse sui fondi europei, le leggi discriminatorie contro i diritti delle persone LGBTIQ, delle donne e dei richiedenti asilo, le leggi che comprimono la libertà di espressione e il pluralismo dei media in Ungheria non sono vergogne da denunciare, ma fiori all’occhiello.
Votando contro la risoluzione di condanna del regime di Orban, approvata oggi dal Parlamento europeo, Fratelli d’Italia e Lega si schierano contro l’Europa e dimostrano quanto pericolose siano le loro idee per il futuro dell’Italia.
Il 23 settembre gli italiani hanno una grande opportunità: votare Movimento 5 Stelle e sconfiggere nelle urne chi ha Orban come modello. La parte giusta è quella dei diritti, della tolleranza e della solidarietà”, così Laura Ferrara, europarlamentare del Movimento Cinque Stelle, in una nota



